venerdì 29 ottobre 2010

bravo...beppe!




La matematica non è un’opinione: dopo aver rischiato di perdere due province in la “manovrina” scorsa, se guardiamo la nostra Regione dal punto di vista della monnezza ( mica monnezza qualunque, bensì quella classificata come “rifiuti speciali pericolosi”) possiamo affermare che, grazie ai genuflessori buoni uffici e alla “solidarietà” offerta dal nostro Bravo Governatore, nonché Straordinario Commissario, Scopelliti, ne abbiamo addirittura conquistata una in più!
Perché la “solidarietà” che il nostro BG/SC ha offerto a spese della salute pubblica e della tutela ambientale calabresi vale esattamente quanto la produzione di rifiuti urbani prodotta in un anno da tutta la provincia di Vibo Valentia: 75.000 tonnellate! Altro che “ 3000 tonnellate in dieci giorni”! La processione di 300 tonnellate al giorno di rifiuti trasportati dalla Campania nella discarica – privata – di località Carratello di Pianopoli andrà avanti per almeno un anno!
Caro Bravo Governatore/Straordinario Commissario Scopelliti, capisco che evidentemente per Lei la matematica non è un’opinione ma una corrente di pensiero, ma qui le chiacchiere stanno a zero.

Notizie di stampa riportano le seguenti dichiarazioni:

Ingegnere Mancini della Eco inerti, proprietaria dell’impianto di rifiuti di località Carratello di Pianopoli: “Non potevamo accettare i rifiuti perchè, secondo l’ordinanza firmata martedì dal sub commissario Pugliano, assessore regionale all’Ambiente, la quantità dei rifiuti speciali pericolosi superava i parametri”.

Che poi prosegue: ” Quindi per poter scaricare qui necessitava l’ordine superiore dalla presidenza del Consiglio del ministri che è arrivato nel pomeriggio. Complessivamente infatti l’ordinanza faceva riferimento a 75.000 tonnellate che dovrebbero giungere qui”. 


Se a questo aggiungiamo che i camion, carichi di rifiuti decisamente indifferenziati, sono giunti in discarica già alle prime ore dell’alba di martedì 26 ottobre scorso (evidentemente, all’insaputa del nostro Bravo Governatore/Straordinario Commissario), allora diventa praticamente impossibile mantenere nell’immobilità (basita) i neuroni. Ed ecco che partono le considerazioni e le logiche obiezioni.
Con cosa ha “barattato” la sua genuflessoria “solidarietà”? Forse con lo sblocco dei fondi FAS, per ripianare i debiti della sciagurata gestione della sanità in Calabria ( di cui Lei è, ovviamente, anche in questo caso Straordinario Commissario)? (http://www.regione.calabria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5211&Itemid=136)

Cercando di inserire il tutto in un contesto realistico, quale risultato hanno ottenuto i cittadini calabresi che le hanno dato mandato di tutelare i propri interessi? Sul territorio calabrese si sverseranno almeno 75000 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi talmente inquinanti da superare anche i parametri fissati dal suo stesso ufficio commissariale (al punto tale che – non certo per rimandarli indietro - lo stesso è stato bypassato da un ordine superiore della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e il Commissario Straordinario all’emergenza rifiuti in Calabria che fa? Tace. E il Presidente della Regione Calabria che fa? Tace.
 
Non ci vuole certo una mente da premio Nobel, per capire che questi rifiuti speciali pericolosi (e in questa imponente quantità) avranno conseguenze dirette e incalcolabili – non certo per difetto - sulla salute pubblica e la tutela dell’ambiente calabrese. E il Commissario Straordinario all’emergenza sanitaria in Calabria cosa fa? Tace. E il Governatore della Calabria cosa fa? Tace.

In tutta la Calabria, secondo l’ultimo rapporto disponibile sui rifiuti (http://www.regione.calabria.it/ambiente/allegati/rapportoambiente/volume1/vol1_cap8.pdf ), si producono 35.400 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi all’anno. Ma il nostro BG/SC ha pensato bene di tacere se in una singola discarica se ne riceve, per “solidarietà”, più del doppio!
A questo punto, delle due l’una: o sono balle clamorose l’emergenza rifiuti e l’emergenza sanità in Calabria (va tutto bene, a meraviglia, possiamo offrire “solidarietà” urbi et orbi…, quindi non c’è bisogno di alcun Commissario Straordinario) oppure il nostro BG/SC ci sta raccontando tante di quelle balle, che, seppure compattate, non basterebbero le discariche di tutta la Calabria per contenerle.

In conclusione, una frivola curiosità: ma... dopo aver dato la Sua “solidarietà” al…Governo nazionale (perché è evidente anche ai più distratti che Lei, magari in qualità di Commissario Straordinario alla Sanità, è andato con sirene spiegate in soccorso al suo Capo “Bunga Bunga”), Le hanno almeno detto “Bravo…Beppe!”? ).

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